In un futuro forse già iniziato, l’umanità è stata addestrata a convivere con i virus letali. Qui, dove anche il significato stesso di “vita” è messo in discussione, il racconto segue l’ingegner Gregorio Ferne durante una sua giornata qualsiasi: ventiquattr’ore tra passato e presente, che condurranno il protagonista verso un destino inaspettato.